Scopri la decisione epocale del parlamento europeo! Ok al diritto alla riparazione dei dispositivi

Scopri la decisione epocale del parlamento europeo! Ok al diritto alla riparazione dei dispositivi
diritto alla riparazione dei dispositivi

Il Parlamento europeo, in particolare la Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (IMCO), ha espresso il proprio sostegno al diritto dei consumatori di riparare i propri dispositivi tecnologici. Con 38 voti favorevoli, 2 contrari e nessuna astensione, questo voto rappresenta un importante passo avanti nel rafforzare la posizione dell’Europa a favore del diritto alla riparazione.

La nuova legislazione proposta sta procedendo verso ulteriori fasi legislative. Durante la sessione plenaria che si terrà dal 20 al 23 novembre, i deputati europei si esprimeranno sul progetto e, una volta ottenuta la posizione del Consiglio, si avvieranno i negoziati per elaborare il testo finale. Questa iniziativa è di particolare rilievo, dato che il tema della riparazione dei dispositivi è diventato oggetto di dibattito negli Stati Uniti, con la recente adozione del “right to repair” come legge nello stato della California.

René Repasi (S&D, DE), relatore della proposta, ha sottolineato l’importanza delle nuove disposizioni, che stabiliscono obblighi diretti per i produttori relativi alla riparazione e introducono incentivi per spingere i consumatori a preferire la riparazione alla sostituzione. La proposta rafforza inoltre il ruolo dei riparatori indipendenti, posizionandoli al centro del miglioramento delle pratiche di riparazione in Europa. La disponibilità di informazioni tecniche rilevanti e di pezzi di ricambio accessibili, incluso l’utilizzo della stampa 3D per la produzione di componenti, dovrebbe portare a una maggiore concorrenza e a una riduzione dei costi di riparazione. La proposta include anche l’obbligo per gli Stati membri di fornire incentivi finanziari per sostenere il settore delle riparazioni.

Un attore rilevante in questa discussione è Swappie, un’azienda leader in Europa specializzata nell’acquisto, ricondizionamento e vendita di iPhone. Swappie è anche membro del Consiglio di Amministrazione di EUREFAS, un’associazione che rappresenta l’industria del ricondizionato e promuove l’economia circolare. Claire Darmon, responsabile delle relazioni pubbliche di Swappie, ha enfatizzato l’importanza di progettare i dispositivi elettronici pensando alla riparazione e alla durata nel tempo. Ha sottolineato che i dispositivi attuali spesso non sono progettati per essere riparati da chiunque, ma solo da un numero limitato di professionisti autorizzati. Darmon ha sottolineato la necessità di mettere sul mercato pezzi di ricambio originali e manuali di istruzioni a prezzi accessibili per favorire la riparazione.

Oltre alle opinioni delle aziende e dei politici, emerge anche un dato interessante: la preferenza dei consumatori europei per la riparazione invece della sostituzione di beni malfunzionanti. Secondo un recente sondaggio Eurobarometro, il 77% dei consumatori europei opterebbe per la riparazione anziché l’acquisto di nuovi prodotti. Questo dato si allinea con la proposta della Commissione europea di promuovere la riparazione come parte del Green Deal, un’iniziativa che mira a rendere l’Europa neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.